Centro di Ascolto "l'Incontro" odv - Relazione annuale di rendiconto ANNO 2020

RELAZIONE DI MISSIONE

Nel 2020 l’associazione ha operato seguendo l’impostazione già adottata negli anni precedenti. I confronti con i dati del rendiconto del 2019 sono riportati in allegato e sono omogenei.
Organizzazione interna
L’associazione ha continuato ad operare presso i locali di Via Giacomo Nel 9, concessi in uso gratuito dalla Parrocchia di San Giorgio Martire.
Attualmente l’Associazione è composta da 25 associati, di cui i seguenti parroci dell’Unità Pastorale 59:
Don Severino Brugnolo, Parroco di S. Giorgio Martire in Chieri.
Don Marco Di Matteo, Parroco di Nostra Signora della Scala-Duomo di Chieri.
Don Marco Norbiato, Parroco dell’Assunzione di Maria Vergine di Riva presso Chieri e della Santa Famiglia di Nazaret di Pessione, socio fondatore.
Don Roberto Milanesio Parroco della parrocchia di San Luigi Gonzaga e di Santa Maria Maddalena in Chieri.
Mentre, pur non rivestendo il ruolo di soci, fanno parte dell’Unità pastorale 59 anche le Parrocchie di Pavarolo, di Sciolze, Rivalba e Marentino, di Montaldo e di Andezeno.
Tra i 25 soci del CdA, 1 è revisore dei conti (Aldo Vergnano Dottore Commercialista e Revisore dei conti iscritto all’albo) e 4 non sono attivi per impegni di lavoro o di studio o per sopravvenuti impegni familiari. Pertanto i soci attivi alla data del 31/12/2020 sono 16.
Di essi, 14 si sono alternati nell’ascolto il martedì e il giovedì mattina dalle 9 alle 11 ed il mercoledì pomeriggio dalle 15 alle 18, previo appuntamento per evitare l’affollamento nei locali a seguito delle norme contro la diffusione del virus COVID. Al termine degli ascolti, i volontari presenti decidono, a maggioranza, le azioni da intraprendere e successivamente le rendono operative.
Altri 2 soci collaborano con la Conferenza di San Vincenzo San Carlo per la raccolta e distribuzione del cibo.
I 16 volontari si occupano dei contatti con le parrocchie dell’Unità Pastorale, nell’informare i parroci e i diaconi dell’attività del Centro, nell’organizzare momenti di formazione per i volontari e nell’implementare la rete di collaboratori esterni all'Associazione, per interventi in caso di urgenze o per le collaborazioni professionali (ottici, dentisti, avvocati, commercialisti) a prezzi concordati.
Il Consiglio direttivo, allargato e aperto a tutti i soci, si svolge con cadenza mensile.
In data 26/11/2020 l’associazione ha accettato l’iscrizione delle nuove socie Elisabetta Lisa e Natalia Rusco e ha accolto le dimissioni di Daniela Squillari.
Attività ed iniziative
Il 2020 è stato un anno molto particolare, ma nonostante le restrizioni, il Centro ha continuato a funzionare. Per rispettare le norme abbiamo chiuso fisicamente il Centro da marzo a giugno, ma abbiamo ascoltato e seguito le persone tramite i 2 cellulari e le e-mail.
Nel periodo in esame abbiamo accolto ed ascoltato 51 nuove persone/famiglie, mantenendo un alto livello nonostante le restrizioni. Basti pensare che nell’anno precedente 2019 furono 56. I nuclei in carico nel 2020 sono 287 di cui 189 italiane (65,9%) e 98 straniere (34,9%).
Le richieste di aiuto riguardano principalmente problematiche di lavoro, spese per l’abitazione (affitti, spese condominiali, utenze domestiche) e spese mediche. A maggio siamo riusciti, sempre tramite contatti telefonici a distanza, ad aiutare tutte le nostre famiglie, con figli studenti, a presentare richiesta dei voucher libri. Grazie a questo nostro impegno hanno ottenuto un contributo regionale circa 100 studenti.
Per quanti necessitavano del pacco alimentare, abbiamo coinvolto il Comitato Medjugorje, le Conferenze di San Vincenzo e l’associazione Reciproca Mensa.
Per il sostegno alle difficoltà lavorative, abbiamo avviato un tirocinio formativo, con fondi messi a disposizione dalla Conferenza di San Vincenzo provinciale, per una persona fragile ma desiderosa di lavorare e di dare una svolta alla sua vita. Il tirocinio terminerà a maggio e speriamo si possa trasformare in un'assunzione. Abbiamo inoltre messo in contatto famiglie con necessità di badanti o colf con donne che ci avevano dato disponibilità al lavoro. Ultimamente abbiamo avuto l'offerta di un impresario edile ad assumere alcuni manovali.
E’ importante sottolineare che 2 soci stanno partecipando al corso organizzato dalla pastorale del lavoro dal titolo “Accompagnati al lavoro” per avviare un moderno sostegno nella ricerca del lavoro.
Abbiamo continuato la nostra collaborazione con i servizi sociali sia per aiuti specifici, sia tramite il progetto Net-care che da più di un anno ci coinvolge e che ha lo scopo nell'immediato di aiutare 5 nuclei ad uscire dalla situazione di precarietà offrendo tirocinio formativo lavoro, sostegno per le spese dell’abitazione e supporto educativo e nel tempo a creare un modello ripetibile di collaborazione fra enti pubblici e terzo settore
La collaborazione con il Comune di Chieri ci ha consentito di ottenere anche quest’anno fondi per l'emergenza casa.
Sono state numerose le collaborazioni con gli altri gruppi caritativi operanti sul territorio e, in particolare, con il Gruppo di Volontariato Vincenziano ”Santa Maria della Scala”, con le due Conferenze di San Vincenzo, con il Comitato Medjugorje, con il CAV (Centro Aiuto alla Vita) e con Reciprocamensa.
Tali collaborazioni sono agevolata dal fatto che alcuni dei nostri soci operano anche nelle citate associazioni di volontariato.
Nell’anno 2020 abbiamo avuto contatti ed aiuto dalla Caritas Diocesana, dalla Fondazione San Matteo, dalla Conferenza di San Vincenzo Provinciale di Torino, e dalla Pastorale Migrantes.
Nel 2020 abbiamo continuato a collaborare con la ”Zattera della Pace”, housing sociale, gestita dal Volontariato Vincenziano “S. Maria della Scala”, in collaborazione con i Padri Vincenziani della Casa della Pace, la conferenza di San Vincenzo “Maria Immacolata” di San Carlo, il nostro Centro e il Comune di Chieri.
A giugno abbiamo presentato il progetto Caritas 8 per mille denominato “5 pani e 2 pesci” che è stato accettato e per cui abbiamo ricevuto 10 mila euro per pagare: rette asili nido, mense scolastiche, doposcuola, spese sanitarie e affitti.
A dicembre abbiamo presentato in Regione il progetto “Prendiamoci cura della salute” chiedendo un contributo per aiutare chi non riesce a sostenere le spese mediche. Il progetto si pone l'obiettivo di assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età contrastando le condizioni di fragilità e di svantaggio delle persone al fine di intervenire sui fenomeni di marginalità e di esclusione sociale. Tale progetto è stato accettato e riceveremo dalla Regione 21.460 €, da LU.DI.CO' 1.000 €, dalla Fondazione Comunità del Chierese 3.000 € e, a nostra volta parteciperemo con un cofinanziamento di 3.000 €, portando dunque il totale a disposizione a 28.460 €.
Per quanto riguarda la nostra formazione, in questa congiuntura determinata dalla pandemia abbiamo approfittato degli incontri organizzati on line da Caritas.


NOTA INTEGRATIVA

Il rendiconto finanziario esprime le entrate e le uscite di cassa e di banca avvenute nell’anno 2020 e chiude con un totale attivo e passivo a pareggio di € 95.575,17 (€ 85.150,14 nel 2019)
Le entrate sono state pari a € 73.822,30 (€ 73.226,30 nel 2019), le uscite pari a € 76.381,93 (€ 63.397,29 nel 2019). Occorre evidenziare il forte incremento delle uscite determinate da una crescente domanda di sostegno nel difficile anno trascorso.
Nell’esercizio in esame si è quindi generato un disavanzo corrente di € 2.559,63 che sommato alle iniziali disponibilità liquide di € 21.752,87 ha generato le disponibilità finali di € 19.193,24.
Tra le ENTRATE si osserva che le cifre più significative sono:
• € 10.000,00 (analoghe € 10.000,00 nell’esercizio 2019), ricevuti dalla Caritas Diocesana, di cui € 10.000,00, a valere sull’8xmille, ottenuti a fine anno e da rendicontare entro il 23/05/2020,
• € 3.500,00 contributi ricevuti da Parrocchie e Religiosi,
• € 35.741,00 (€ 36.964,40 nell’esercizio 2019), per liberalità da privati e associazioni/ fondazioni, così composte:
€ 29.320,00 “offerte libere” (€ 29.074,40 nell’esercizio 2019)
€ 3.980,00 “offerte da fondazioni e associazioni” (€7.050,00 nel 2019)
€ 2.441,00 “contributi da assistiti su interventi”
• € 24.581,30 (25.511.90 nell’esercizio 2019), contributi da ENTI PUBBLICI:
€ 20.000,00 COMUNE di Chieri (€ 23.500,00 nell’esercizio 2019)
€ 1.800,00 CSSAC (€ 680,00 nell’esercizio 2019)
€ 1.123,24 5xmille IRPEF anno 2018/2017
€ 1.658,06 5xmille IRPEF anno 2019/2018
Tra le USCITE si osservano in particolare:
Erogazioni a assistiti:
• € 18.402,02 (20.733,95 nel 201), spese per pagamenti di utenze, luce e gas, acquisto bombole GPL e altre attrezzature indispensabili per la casa;
• € 39.004,87 (32.683,56 nell’esercizio 2019) spese per il mantenimento dell’abitazione: affitti e spese condominiali, al fine di evitare sfratti o decadenza da case ATC, aiuto nel pagamento delle spese per la stipula di
nuovi contratti d’affitto o per spese d’agenzia, aiuto nel pagamento delle imposte di registro, in caso di cambiamento dell’alloggio;
• € 2.912,18 (€ 2.561,62 nell’esercizio 2019) spese per visite mediche, ticket e medicinali o attrezzature medicali;
• € 7.161,64 (€ 638,43 nell’esercizio 2019) erogazioni a fronte di necessità urgenti
• € 400,26 (€ 1.593,74 nel 2019) progetti per agevolare il lavoro
• € 3.269,51 (€ 3.060,78 nel 2019) istruzione (mensa, cancelleria trasporti)
• € 400,73 (€ 533,75 nel 2019) Istruzione (libri di testo)
Costi organizzativi
• € 4.830,72 (1.591,56 nel 2019) di cui:
€ 3.623,07 spese di gestione e utenze della sede e contributo per pacchi viveri alla Conferenza di San Vincenzo di San Carlo
€ 322,00 Assicurazione soci
€ 91,99 Spese telefoniche
€ 293,66 Oneri Bancari

Chi siamo

Siamo il Centro d’Ascolto di Chieri

in via Giacomo Nel 9,

vicino alla rocca di S. Giorgio


riceviamo su appuntamento il:

Martedì  dalle 9.00 alle 11.00
Mercoledì  dalle 15.00 alle 18.00
Giovedì  dalle 9.00 alle 11.00


e-mail: centroascoltoincontro@gmail.com

tel:  +39 366.4295600