Nel 2022 abbiamo accolto ed ascoltato 225 nuclei familiari, per un totale di 750 incontri con 377 interventi economici. Le richieste di aiuto hanno riguardato principalmente problematiche di lavoro, spese per l’abitazione e spese mediche.

Queste ultime le abbiamo sostenute fino al mese di aprile con i fondi ottenuti dal progetto finanziato dalla Regione “Prendiamoci cura della salute”, da LU.DI.CÒ aps, dalla Fondazione Comunità del Chierese con un cofinanziamento del CdA, come rendicontato alla Regione. Dal mese di agosto a tutt’oggi abbiamo, invece, usufruito di un ulteriore contributo, assegnato dalla Regione Piemonte attraverso il bando “La cura dell’Altro”, con cofinanziamenti di LU.DI.CÒ aps, Comitato Medjugorie odv, Centro Aiuto alla Vita di Chieri odv e del CdA.

La tipologia degli interventi ha riguardato soprattutto cure dentistiche, apparecchi ottici, medicinali non mutuabili; qualche visita specialistica urgente; alcune pratiche riabilitative con relativi materiali.

Per rispondere alle tante richieste di occupazione espresse dagli ascoltati, ci siamo attivati per segnalare loro opportunità offerte da aziende del territorio (soprattutto agricole) e richieste provenienti da privati in particolare di colf, OSS e badanti. Per facilitare la possibilità di recarsi al lavoro, abbiamo fornito biciclette, tramite la locale ciclofficina, e contribuito alle spese per il conseguimento di una patente auto e di un patentino muletto.

Abbiamo offerto qualche aiuto anche all’istruzione, sostenendo spese scolastiche (mense, trasporti, attività integrative). In particolare, da gennaio a giugno, siamo riusciti a realizzare un piccolo progetto di affiancamento di una ragazza del clan scout Agesci di Chieri ad una famiglia in cui la mamma analfabeta non era in grado di seguire i due figli nei compiti a casa.

Nell’ottica costante di fornire non solo supporti economici, ma anche un accompagnamento secondo necessità, ci siamo affiancati con i nostri volontari a chi necessitava di trasporto o presentazione di richieste presso enti pubblici o esperti privati e abbiamo aiutato numerose persone, non in grado di farlo in autonomia, ad espletare pratiche burocratiche (sia di persona che per via informatica).

Ad esempio, nel mese di aprile, abbiamo avvisato e poi seguito 2 persone a presentare domanda per partecipare ai cantieri di lavoro organizzati dal Comune di Chieri (una di queste ha superato la selezione e ha lavorato per alcuni mesi) e, a dicembre, abbiamo avvisato e poi seguito moltissimi, singoli e nuclei, a presentare domanda per la partecipazione al bando comunale per il sostegno alle spese energetiche e al bando sostegno alla locazione.

Per quanti necessitavano di generi alimentari, abbiamo coinvolto il Comitato Medjugorje, le Conferenze di San Vincenzo e l’associazione Reciproca Mensa. Da dicembre la distribuzione di viveri è, però, cambiata: è stata inaugurata “La bottega solidale”, dove le persone, segnalate dal Comune e dai Servizi Sociali, che assegnano loro un budget punti in base alle specifiche condizioni, possono “acquistare” i prodotti necessari, secondo il loro gusto. Resta, inoltre, ancora attiva la distribuzione di viveri della Conferenza Vincenziana di san Carlo.

Per quanto riguarda l’abitazione, siamo intervenuti sostenendo spese indispensabili al mantenimento della stessa (affitti, spese condominiali, utenze domestiche) e, tramite la collaborazione con il Comune di Chieri, ampliata in questo anno al Comune di Riva presso Chieri, abbiamo ottenuto ulteriori fondi per evitare a persone e nuclei in difficoltà di subire uno sfratto o la decadenza, se affittuari di casa popolare.

Sono state numerose anche le collaborazioni, nei vari rispettivi ambiti, con gli altri gruppi caritativi operanti sul territorio, con la “Zattera della Pace” housing sociale e, per quanto riguarda il pubblico, con il CSSAC e il SerD.

Abbiamo avuto contatti con Caritas Diocesana (bando e formazione), con la Fondazione Operti di Torino (lavoro), e con la Pastorale Migrantes (consulenza e informazioni).

In particolare a giugno, abbiamo partecipato al bando Caritas 8x1000, con un progetto denominato “La goccia scava la roccia”, che è stato accettato e per cui a novembre abbiamo ricevuto € 8.000. Il progetto prevede la copertura in particolare di spese per la formazione professionale, il sostegno al lavoro e il mantenimento della casa.

A gennaio 2022 sono entrate a far parte del gruppo due nuove socie: Piercarla Pangella e Aurora De Luca. Da febbraio a giugno ha fatto esperienza di ascolto con noi Fra Alessandro novizio domenicano e da settembre abbiamo accolto come tirocinante counsellor Bruna Gilardi, che sarà presente ai colloqui con i nostri ascoltati, esprimendo successivamente pareri professionali.

Per quanto riguarda la nostra formazione, abbiamo costantemente approfittato degli incontri organizzati on line da Caritas e, nel mese di maggio, abbiamo organizzato un incontro, risultato di grande utilità, con gli esperti Antonella Di Fabio e Ivan Andreis, relativo alle relazioni di gruppo, al fine di rigenerare i rapporti che ci legano, rinnovando l’entusiasmo iniziale, un po’ appannato dal tempo intercorso, e lavorare sempre meglio insieme.