Centro di Ascolto "l'Incontro" odv - Relazione annuale di rendiconto ANNO 2023
Nel 2023 abbiamo accolto ed ascoltato 251 nuclei familiari (169 italiani e 82 stranieri), per un totale di 911 incontri o contatti e con 372 interventi economici.
Le richieste di aiuto hanno riguardato principalmente problematiche di lavoro, spese per l’abitazione, rette per mensa scolastica e spese mediche.
Queste ultime le abbiamo sostenute, fino al mese di settembre, con i fondi ottenuti dal progetto finanziato dalla Regione “La Cura dell’Altro”, con cofinanziamenti di LU.DI.CÒ aps, Comitato Medjugorie odv, Centro Aiuto alla Vita di Chieri odv e del CdA stesso. La tipologia degli interventi ha riguardato soprattutto protesi dentarie, cure dentistiche, apparecchi ottici, medicinali non mutuabili; qualche visita specialistica urgente; alcune pratiche riabilitative con relativi materiali.
A fine anno abbiamo saputo che anche il nuovo progetto salute, sempre su finanziamento principale della Regione Piemonte, ora intitolato “Sosteniamo le fragilità”, ha superato la selezione e sarà finanziato nel 2024.
I nostri servizi per il lavoro si sono principalmente orientati ad ascoltare e accompagnare le persone in ricerca di un’occupazione, fornire assistenza nella compilazione di Curricula, esaminare e promuovere occasioni di lavoro attraverso i canali preposti e segnalare richieste provenienti da privati, in particolare di colf e badanti.
Per quanto riguarda l’abitazione, siamo intervenuti sostenendo spese indispensabili al mantenimento della stessa (affitti, spese condominiali, utenze domestiche) e, tramite la collaborazione con il Comune di Chieri e il Comune di Riva presso Chieri, ottenendo ulteriori fondi per evitare a persone e nuclei in difficoltà di subire uno sfratto o la decadenza, se affittuari di casa popolare.
Sono state numerose anche le collaborazioni, nei rispettivi ambiti, con gli altri gruppi caritativi operanti sul territorio, con la “Zattera della Pace” housing sociale e, per quanto riguarda il pubblico, con il CSSAC e il SerD.
Abbiamo avuto contatti con Caritas Diocesana (bando e formazione), con la Fondazione Operti di Torino (lavoro), con la Pastorale Migrantes (consulenza e informazioni) e con VolTo (consulenza).
A giugno, abbiamo partecipato al bando Caritas 8x1000, con un progetto denominato “Con gli occhi su di te, ti darò consiglio (Salmo 32)”, che è stato accettato e per cui a novembre abbiamo ricevuto € 8.000. Il progetto risponde al bisogno di aiutare studenti e adulti inoccupati nel compimento del percorso scolastico-educativo o formativo-professionale.
Nell’ottica costante di fornire non solo supporti economici, ma anche un accompagnamento secondo necessità, ci siamo affiancati con i nostri volontari a chi necessitava di presentazione di richieste presso enti pubblici o privati e abbiamo aiutato numerose persone, non in grado di farlo in autonomia, ad espletare pratiche burocratiche (sia di persona che per via informatica). Siamo riusciti anche a realizzare l’affiancamento ad una donna con difficoltà motorie di una persona, disponibile con tempo ed entusiasmo.
Per quanti necessitavano di generi alimentari, abbiamo verificato che le persone potessero accedere alla Bottega Solidale o a Reciproca Mensa. Nei casi in cui ciò non era possibile abbiamo coinvolto l’associazione “Insieme per gli altri” odv.
A febbraio è entrato a far parte del gruppo un nuovo volontario, Sergio Vacchina.
A luglio, in seguito alla notizia che l’ETF di Villa Gualino dismetteva dei computer e altro materiale da ufficio, abbiamo fatto domanda e ricevuto: computer portatili, che stiamo distribuendo a studenti bisognosi, smartphone che utilizziamo per svolgere meglio la nostra attività e poltroncine rosse che abbiamo utilizzato per rendere più confortevole la nostra sede e anche le sedi di altre associazioni.
Per quanto riguarda la nostra formazione, abbiamo costantemente usufruito degli incontri organizzati on line da Caritas e abbiamo anche partecipato numerosi, in presenza, al Convegno Caritas di marzo.
Per ricordare i 10 anni di attività del Centro, ad ottobre, abbiamo invitato a guidare la riflessione su "La Carità , cuore delle esperienza cristiana" don Dario Monticone, già parroco del Duomo di Chieri quando il progetto del Centro fu avviato.
Nelle domeniche di Avvento, insieme agli altri gruppi che fanno parte del coordinamento Caritas di Chieri, abbiamo sensibilizzato le comunità parrocchiali leggendo, al termine delle Messe, storie di persone che le diverse associazioni hanno accompagnato e aiutato. L’iniziativa ci ha permesso di raccogliere fondi da ripartire fra le associazioni stesse.
Durante quest’anno è stato ideato e creato il nostro nuovo sito internet: centroascoltochieri.it. Con le migliorie apportate a questo strumento contiamo di farci conoscere da sempre più persone bisognose di aiuto e anche da possibili donatori di beni e servizi da condividere, di aggiornare gli utenti sui nostri nuovi progetti e anche di offrire visibilità alle altre associazioni di aiuto alla persona di Chieri.